Un appuntamento imperdibile aspetta tutti gli italiani ogni anno all’inizio della primavera. Le Giornate FAI di Primavera, una grande festa di piazza dedicata alla cultura ed all’ambiente, che fino ad oggi ha coinvolto più di sette milioni di persone, avranno luogo sabato 22 e domenica 23 marzo 2014 in tutte le regioni italiane con l’apertura di oltre 750 siti, tra cui 120 sulle tracce di Augusto, in occasione del secondo millenario della sua morte, offrendo a tutti coloro che vi prenderanno parte l’opportunità di vivere una esperienza alla ricerca dei tesori del patrimonio storico-artistico e paesaggistico dell’Italia. Chiese, archivi storici, aree archeologiche, giardini, palazzi, torri, mulini, arsenali, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione aspettano l’invasione pacifica che da più di 20 anni caratterizza le Giornate FAI di Primavera.
Quest’anno il FAI ha deciso di dedicare le Giornate di Primavera ad Augusto, l’Imperatore che fece di Roma la grande Capitale, posta al centro del cuore dell’Impero Romano e l’omaggio ad Augusto racconterà l’opera di rifondazione dello stato imperiale nei suoi vari aspetti.
L’incontro tra il FAI e la gente è anche l’occasione per tutti gli italiani di entrare a far parte di questa grande comunità che ama il proprio Paese e che difende le proprie ricchezze. Chiunque può partecipare iscrivendosi alla Fondazione, o con un contributo libero durante le visite o mandando un sms da 1 euro fino al 23 marzo al 45595. Una raccolta fondi essenziale, un piccolo grande gesto nei confronti degli oltre 7.000 volontari che in questi anni hanno scritto un’importante pagina di storia sociale e artistica del nostro paese e che solo grazie all’aiuto degli italiani potranno continuare a farlo. I beni da visitare sono ogni anno di più e gli interventi del FAI sono sempre più presenti: ma sono anche aumentate le aree e le opere da difendere, recuperare e restituire al pubblico. Per questo un contributo è un gesto concreto di supporto economico a questo obiettivo comune e al lavoro della Fondazione.
Le Giornate FAI di Primavera sono aperte a tutti. Un trattamento privilegiato viene però riservato agli iscritti FAI, a chi sostiene la Fondazione con partecipazione e concretezza. A loro saranno dedicate visite esclusive, corsie preferenziali ed eventi speciali.
È possibile consultare l’elenco completo dei 750 siti aperti al pubblico nelle 20 regioni italiane su www.giornatefai.it oppure richiederlo al numero 02.87119115.
Anche in questa edizione il FAI propone in tutta Italia curiosità ed itinerari culturali che per due giorni saranno a disposizione di tutti i cittadini che desiderano visitarli, oltre ad escursioni e gite in bicicletta. Da ricordare alcune novità dell’edizione 2014 delle Giornate FAI di Primavera: la possibilità di usufruire di visite guidate in lingua per 42 beni in tutta Italia, l’iniziata è stata ideata per dar modo ai cittadini di origine straniera di servirsi della cultura come ulteriore strumento di integrazione sociale. Altra novità è rappresentata dal fatto che alcuni beni della Fondazione festeggeranno le Giornate FAI anche oltre il normale orario di apertura. Villa Gregoriana a Tivoli (RM) sarà teatro di “Che FAI stasera” un evento di musica, arte, degustazioni dalle 18.30 in poi.
I visitatori potranno avvalersi anche quest’anno di guide d’eccezione: saranno, infatti, oltre 22.000 gli Apprendisti Ciceroni, giovani studenti che illustreranno aspetti storico-artistici dei monumenti.
Tra le aperture di Roma e del Lazio si segnalano:
Sermoneta (LT) Loggia dei Mercanti
La Loggia dei Mercanti venne costruita nel 1446 per essere adibita a sede del Comune, degli affari e delle assemblee popolari. La Loggia rappresenta ancora oggi un punto di incontro dei cittadini ed è uno dei luoghi più caratteristici del paese, resa famosa per essere stata una delle location del film “Non ci resta che piangere” con Benigni e Troisi.
Castello Caetani
Il Castello Caetani domina Sermoneta e l’intera Pianura Pontina. Costruito agli inizi del 1200, si arricchì nel tempo di opere di difesa che dovevano renderlo inespugnabile. Conobbe assalti e guerre, ospiti famosi (Federico III nel 1452, Carlo V, Lucrezia Borgia) e momenti di pace. Il castello è certamente uno dei monumenti tra i più integri dell’antica architettura medievale del Lazio e d’Italia.
Apertura per questi luoghi: Domenica 23, ore 11.30 – 13.30 / 14.30 – 17.30
Roma Casa delle Armi al Foro Italico
La Casa delle Armi è uno degli edifici del Foro Italico, il vasto complesso sportivo inaugurato ai piedi di Monte Mario nel 1932 con il nome di Foro Mussolini. Capolavoro di architettura moderna, l’Accademia di scherma è formata da due corpi di fabbrica ortogonali destinati a ospitare spazi polifunzionali: la Biblioteca e la Sala d’armi, atta a consentire l’esercitazione di ben 160 schermidori simultaneamente. Tutte le superfici esterne sono rivestite in lastre di marmo bianco di Carrara.
Sabato 22, ore 13.00 – 18.00: apertura a tutti (ultima visita ore 17.30)
Banca d’Italia – Museo della Banconota
Per la prima volta si apre al pubblico il Museo della Banconota, il cui accesso è di norma riservato a esperti e cultori della materia. Inaugurato nel 2002, illustra e documenta la storia della moneta italiana dai primi anni del Regno fino all’avvento dell’euro. Ha sede presso lo Stabilimento del Servizio Produzione Banconote della Banca d’Italia – edificio di grande interesse architettonico progettato negli anni ’60 da Pier Luigi e Antonio Nervi – dove si producono vari tagli di banconote con l’impiego di attrezzature e tecniche d’avanguardia.
Mausoleo di Augusto
Il Mausoleo, la più grande tomba dinastica mai realizzata nel mondo romano, fu fatto costruire dallo stesso Augusto nella pianura del Campo Marzio. Nel corso dei secoli fu trasformato in cava di marmi e travertini, in magnifico giardino rinascimentale, in arena per corride, in terrazza per la coltivazione delle viti e in sala da concerti Pur spogliato dei suoi materiali, il monumento lascia ancora stupefatti per le dimensioni colossali e la concezione della struttura architettonica.
Foro di Augusto
Il Foro, il secondo in ordine cronologico dei cosiddetti Fori Imperiali, era uno splendido complesso monumentale, costituito da una vasta piazza circondata da portici colonnati e dominata dal tempio dedicato a Marte Ultore. Era per eccellenza il luogo della propaganda imperiale dove l’arte, raffinatissima, veniva utilizzata per celebrare la gloria dell’imperatore.
Teatro di Marcello
Il Teatro Marcello è l’unico conservato dei tre di Roma antica. Augusto volle dedicarlo alla memoria dell’amatissimo nipote che aveva scelto come suo successore ma che morì giovane. Nelle sue grandiose dimensioni – 130 metri di diametro, capienza di circa 15.000 spettatori – il monumento porta a compiutezza la forma del teatro di tipo romano e diventa modello per teatri e anfiteatri costruiti nei decenni a venire. Durante l’apertura del FAI sarà eccezionalmente possibile avere accesso al secondo livello, per apprezzare le caratteristiche costruttive e strutturali dell’edificio e godere di una vista mozzafiato.
Palazzo Uffici EUR Spa
Il Palazzo degli Uffici è l’unico edificio dell’ EUR realizzato prima del secondo conflitto mondiale, nell’ambito dei progetti previsti per l’Esposizione Universale di Roma del 1942, che prevedevano la nascita di un vero e proprio quartiere della città, ispirato all’urbanistica classica romana. Al termine della guerra l’unico edificio completato era quello degli Uffici dell’Ente, opera di grande effetto e armonia. Nell’interrato è ubicato un rifugio antiaereo, da utilizzarsi in caso di attacco: 475 mq in cemento armato, isolati dal resto dell’edificio e corredati dei servizi necessari per una lunga permanenza.
Apertura per questi luoghi: Sabato 22, ore 10 – 18. Ingresso riservato agli Iscritti FAI (ultimo ingresso ore 17.30)
Domenica 23, ore 10 – 18: apertura a tutti (ultima visita ore 17.30)
Bassano Romano (VT) Palazzo Giustiniani-Odescalchi Il Palazzo è uno dei grandi patrimoni artistici della Tuscia che ancora attende la giusta valorizzazione. Ceduto allo Stato Italiano nel 2003 dalla famiglia Odescalchi, è oggi chiuso al pubblico e in attesa di restauro. La sua mole imponente è frutto di due straordinarie fasi costruttive. La prima fu la rielaborazione della rocca medievale a opera degli Anguillara nel XVI secolo, mentre la seconda e più raffinata fu realizzata da Vincenzo Giustiniani nel XVII secolo, che provvide a modificare radicalmente il feudo per creare un parco con accesso al palazzo. Al piano nobile gli appartamenti sono affrescati dai più grandi artisti dell’epoca, con temi ispirati alla mitologia e alla narrazione ovidiana. Sabato 22; ore 10.30 – 17.00: ingresso riservato agli Iscritti FAI (possibilità di iscriversi in loco) Domenica 23; ore 10.30 – 17.00: apertura al pubblico
Parco Villa Gregoriana – Largo Sant’Angelo, Tivoli (RM) Sabato 22 e Domenica 23; ore 10.00 – 17.30 apertura al pubblico Apprendisti Ciceroni®: Liceo Scientifico “Spallanzani” di Tivoli Visite guidate anche in lingua inglese a cura dei Ciceroni in lingua; ore 11.00 / 15.30
“Che FAI stasera? Musica, Arte, Degustazioni enogastronomiche nella cornice naturale di Parco Villa Gregoriana”
Sabato 22 marzo Parco Villa Gregoriana prosegue la sua apertura dopo il crepuscolo, per una serata di musica e divertimento. Per celebrare il bimillenario della morte di Augusto, alle ore 18.30 si terrà un incontro dedicato alle vicende e al rapporto tra l’imperatore e Cleopatra. A seguire, un aperitivo e degustazioni di specialità enogastronomiche del territorio. Dalle ore 21, intrattenimento musicale. Ingresso a contributo libero.
22^ Edizione Giornate FAI di Primavera Sabato 22 e domenica 23 marzo 2014 2 giorni per ammirare l’Italia, 365 per salvarla! Sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica Italiana Oltre 750 visite straordinarie a offerta libera tra cui 120 sulle tracce di Augusto Informazioni ed elenco completo dei monumenti aperti: www.giornatefai.it o tel. 02.87119115
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Un appuntamento imperdibile aspetta tutti gli italiani ogni anno all’inizio della primavera. Le Giornate FAI di Primavera, una grande festa di piazza dedicata alla cultura ed all’ambiente, che fino ad oggi ha coinvolto più di sette milioni di persone, avranno luogo sabato 22 e domenica 23 marzo 2014 in tutte le regioni italiane con l’apertura di oltre 750 siti, tra cui 120 sulle tracce di Augusto, in occasione del secondo millenario della sua morte, offrendo a tutti coloro che vi prenderanno parte l’opportunità di vivere una esperienza alla ricerca dei tesori del patrimonio storico-artistico e paesaggistico dell’Italia. Chiese, archivi storici, aree archeologiche, giardini, palazzi, torri, mulini, arsenali, carceri, ipogei, eremi e sedi dell’informazione aspettano l’invasione pacifica che da più di 20 anni caratterizza le Giornate FAI di Primavera.
