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I concorsi letterari diventano “talent show”

Le scuole di scrittura classiche non bastano più, la letteratura assume sempre di più “ritmi televisivi” ed i nuovi concorsi letterari ne sono la prova.

8×8 è un concorso “alternativo” nel suo genere, non si vince nulla, a parte una selezione di libri messi a disposizione dalla casa editrice sponsor della serata.
Otto aspiranti romanzieri hanno otto minuti per leggere un racconto inedito a tema libero di massimo ottomila battute. A valutare la loro performance sarà una doppia giuria (popolare, composta di appassionati di libri e curiosi e di qualità con la presenza di editor, scrittori, responsabili marketing di case editrici).
Il pubblico vota per alzata di mano ed il tifo e le contestazioni non mancano dopo ogni esibizione “dal vivo”, perchè il verdetto non sempre coincide con quello della giuria di qualità.
Ad ogni finalista viene assegnato un editor professionista con cui lavorare, in vista della finale nazionale che avrà luogo il 18 Maggio 2013 al Salone del Libro di Torino.

Il concorso Esor-dire, promosso dalla Scuola Holden, è una gara tra scrittori debuttanti under quaranta, la cui settima edizione si è svolta a Torino il 10 e 11 Novembre 2012.
Due gli appuntamenti del concorso: il Torneo letterario un vero e proprio show con il coinvolgimento del pubblico in sala e la musica dal vivo ad accompagnare gli sfidanti mentre leggono i loro racconti inediti ed aspettano il giudizio della giuria e le Prove d’autore: sei aspiranti scrittori segnalati dagli addetti ai lavori ragionano sui propri lavori insieme ad alcuni tra i più famosi editor.
I primi a cimentarsi con questo tipo di gare sono stati però gli americani con il Literary Death Match, una sfida tra autori che si esibiscono in una manciata di minuti, insieme a ballerini e musicisti come in un vero e proprio talent show.
Al di là delle performance degli scrittori come forma d’arte è certo che questo tipo di eventi costituisca anche un modo per aiutare le vendite di una industria, quella del libro, da sempre in crisi.
Esempi ne sono i reading romani alla Basilica di Massenzio, le serate di lettura organizzate dalla Fandango, il lancio di libri di autori famosi affidati dalle case editrici alla lettura di attori affermati.

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Web content editor, Blogger, autrice di Parole da Amare, Effetto Food e Pazzi per il Design. Mi occupo di comunicazione sul web, svolgendo l'attività di ufficio stampa e promozione eventi.

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