Al Festivaletteratura di Mantova è ospite Sergio Dogliani, torinese, residente a Londra da un trentennio.
Di questo signore si parla in rete già da un po’: è il direttore (per la precisione la sua qualifica è Deputy Head) di Idea Store a Londra.
Cosa è Idea Store? E’ una rete di centri polivalenti con servizi bibliotecari e libero accesso ad internet, corsi di formazione e per il tempo libero destinati ad adulti e bambini, servizio informazioni, caffetterie, gallerie d’arte ecc. A Londra ci sono quattro Idea Store, il quinto aprirà a maggio 2013, tutti a Tower Hamlets uno dei 32 comuni della capitale britannica, al quarto posto nella graduatoria inglese del disagio sociale.
Si tratta di strutture dal design che ricorda quello di un magazzino, con pannelli colorati e pavimenti lucidi.
Le sale non somigliano ad uffici ed i libri sono a disposizione sugli scaffali.
Sono collocati al centro di altre attività locali, sulla strada principale del quartiere, presso supermercati o mercati rionali, vicino alle stazioni della metropolitana, alle banche e altri servizi locali di uso comune, in modo che la frequentazione diventa una cosa naturale, quotidiana.
Non ci sono cartelli di divieto e i lettori possono consumare liberamente da mangiare e da bere e parlare al cellulare.
Si tratta di una validissima iniziativa pubblica finanziata con fondi provenienti dal Comune e dal Governo inglese. Oggi si calcola che abbiano almeno due milioni di visitatori all’anno.
Sergio Dogliani ci dimostra che, abbattendo le barriere che escludono dalla lettura larghe fasce di popolazione, si porta la cultura alla portata di tutti, favorendo la coesione sociale, che raramente si raggiunge.
Sarà fantascienza pensare di portare Idea Store in Italia?
