Il Teatro Vittoria di Roma il 6 dicembre del 2016 compirà 30 anni; la prossima, per il Teatro Vittoria – attori & tecnici, sarà una stagione variegata studiata proprio per combinare il repertorio della prosa con incursioni teatrali di personaggi della scena culturale italiana, con la musica, con la letteratura e con spettacoli adatti a sollecitare lo stupore e la fantasia. Tutto dettato dalla volontà di sperimentare nuovi percorsi, nuovi linguaggi e stili diversi per un’unica idea di Teatro, in grado di appassionare il pubblico affezionato e di attrarne di nuovo, capace di tessere relazioni tra le persone avvicinando le generazioni e con un occhio attento alla formazione dei più giovani e anche alla accessibilità economica.
Il sipario si aprirà il 29 settembre con “Il dolore pazzo dell’amore”, dove la narrazione di Pietrangelo Buttafuoco si fonde e si alterna alle ballate di Mario Incudine, intrecciando una tessitura di note e parole che vanno dalla voce lontana dei carrettieri siciliani fino ad arrivare alla Sicilia di oggi.
Seguirà l’atteso ritorno di Marco Travaglio con “Slurp”. A fine ottobre Attori&Tecnici in “Trappola per topi”, una puntata della trilogia dedicata ad Agatha Christie.
Due sono gli spettacoli di alta qualità artistica scelti per dare visibilità a compagnie composte da attori giovanissimi: a novembre “Mar del Plata”, un appassionante testo teatrale di Claudio Fava, la storia vera della squadra La Plata Rugby nell’Argentina della dittatura dei militari negli anni ’70 e a maggio, l’“Odissea” di Omero, archetipo di ogni viaggio, per riscoprire la contemporaneità del mito di Ulisse secondo la versione di Khora.teatro.
In novembre l’atteso ritorno di Alessandro Bergonzoni “Nessi”, seguito da “Angelicamente Anarchici”, spettacolo nel quale Michele Riondino dà voce alle parole di Don Andrea Gallo, con le quali racconta il suo quinto Vangelo: quello secondo Fabrizio De Andrè.
La compagnia Attori & Tecnici non mancherà al consueto e richiestissimo appuntamento con “Rumori Fuori Scena” e rallegrerà le festività natalizie con lo humor anglosassone della commedia “Weekend comedy”. Seguirà il debutto della nuova produzione “Terapia di gruppo”, che descrive un confronto bizzarro di due persone alla ricerca di conforto dai rispettivi analisti, ancor più confusi dei loro pazienti! La regia è firmata da Stefano Messina.
In programma, interpretazioni femminili importanti: Sabina Guzzanti, in “Come ne venimmo fuori”, un monologo satirico esilarante, essenziale ed incisivo, nato da approfondite ricerche sul sistema economico post-capitalista e “Due donne che ballano” con Maria Paiato e Arianna Scommegna, due autentiche stelle della scena italiana, per la prima volta insieme, dirette da Veronica Cruciani.
Numerosi i debutti romani, in febbraio: “Moliere: la recita di Versailles” con il capocomico per eccellenza, Paolo Rossi nella riscrittura dell’Improvvisazione di Versailles, testo di Molière del 1663. “Eccehomo” di Corrado Augias, una indagine profonda sulle ultime ore di vita di Gesù. Andrea Scanzi in “Fuochi sulla collina”, uno speciale tributo al noto cantautore Ivan Graziani concepito ed interpretato dal figlio Filippo Graziani.
Ritorna al Teatro Vittoria Simone Cristicchi con il nuovo spettacolo “Il secondo figlio di Dio”, ispirato alla vicenda incredibile, ma realmente accaduta, di David Lazzaretti, detto il Cristo dell’Amiata, per la regia di Antonio Calenda. Con “Matti da slegare” spazio al divertimento ed all’ironia del formidabile terzetto formato da Giobbe Covatta, Enzo Iacchetti e Gioele Dix in veste di regista.
“Quante Storie!” con Vauro Senesi e Barbara Alberti, che ripercorreranno tutte le storie che hanno vissuto trasformate in un unico grande racconto, attraverso le parole scritte o dette a voce, con segni e disegni, immagini ferme o in movimento
Non mancherà un classico in grado di far riflettere sul presente: la “Mandragola”, tragicomica storia di un paese di furbi diretta ed interpretata da Jurij Ferrini. In maggio, spettacoli sensazionali adatti a meravigliare il pubblico di tutte le età: torneranno “Gang of Magic”, uno show tutto nuovo ed ancora più stupefacente che farà vivere al pubblico l’emozione indimenticabile della magia dal vivo e “BuBBles” un viaggio emozionante nel magico mondo delle bolle di sapone di Marco Zoppi.
Inoltre “Saxophonissimo!”, una frizzante miscela di ottimo cabaret, ritmi coinvolgenti e sensazionali performaces, dei quattro sassofonisti del gruppo francese Les Désaxés. Lo spettacolo “Eppur mi son scordato di Me” è un monologo divertente, originale e commovente scritto da Gianni Clementi per Paolo Triestino, dove la musica di Lucio Battisti scandisce i ricordi della vita del protagonista.
Sarà preceduto da due eventi speciali dedicati al grande cantautore italiano, protagonista delle note che hanno accompagnato una intera generazione: una prima serata vedrà in scena Mogol, che ripercorre attraverso testi e racconti originali il suo lungo e fortunato sodalizio artistico con Battisti e nella seconda serata il concerto dei Dik Dik, band che ha accompagnato a più riprese Lucio Battisti e per la quale l’ artista ha scritto numerosi e significativi brani.
La nona edizione della rassegna “SALVIAMO I TALENTI – Premio Attilio Corsini”, e la messa in scena dello spettacolo vincitore nel 2016 prodotto dalla compagnia Attori & Tecnici, concluderà la stagione.
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