Home Circo Massimo Mapping e installazioni multisensoriali tra Circo Massimo e Piazza Navona per il...

Mapping e installazioni multisensoriali tra Circo Massimo e Piazza Navona per il Festival RO_map

Globoscope Colletivo Coin Circo Massimo 11 e 12 settembre festival RO map

Globoscope Colletivo Coin Circo Massimo 11 e 12 settembre festival RO mapRO_map trasforma il cuore di Roma in un museo a cielo aperto, esplorando le più innovative frontiere dell’arte digitale applicata alle architetture. Dal 9 al 12 settembre 2015 il Circo Massimo e Piazza Navona diventano protagonisti di una straordinaria magia di luce.
Dopo il successo di Urban_map nelle periferie di Roma, evento realizzato da Lazy Film con il sostegno di Roma Capitale, in continuità con il progetto artistico di portare l’arte digitale negli spazi urbani, Ro_map porta nuovamente nella Capitale il Collettivo Coin. Dopo aver trasformato le architetture di Tor Sapienza a marzo 2015 con l’innovativa installazione Cyclique, il collettivo francese torna sotto il Cupolone per presentare il suo ultimo lavoro.
In prima nazionale il Collettivo Coin reinterpreta la suggestiva cornice del Circo Massimo con l’installazione monumentale Globoscope: 256 sfere luminose che, disposte su più di 6000 metri quadrati e controllate da un sistema wireless, trasformeranno l’arena in un paesaggio digitale. Matematica, suono e luce sono utilizzate dall’artista digitale Maxime Houot, del Collettivo Coin, per riprodurre, trasformare e incrementare lo spazio urbano e per offrire agli spettatori una passeggiata surreale nelle serate del 9 e 10 settembre.
Il festival continua nelle serate del 11 e 12 settembre a Piazza Navona. La facciata rinascimentale della Chiesa di Nostra Signora del Sacro Cuore verrà trasformata dalle proiezioni in 3d degli artisti bolognesi Apparati Effimeri, che giocheranno con l’estetica delle architetture creando una sinergia di colori, suoni, luci e immagini dall’alta spettacolarità. Saranno distribuiti gli occhialini 3d nella piazza e romani e turisti potranno immergersi nel primo mapping in 3d mai presentato nella capitale. Il mapping architettonico è un’arte digitale che attraverso proiezioni in 2d e 3d trasforma le architetture che ospitano la performance in veri e propri stage o schermi di proiezione. La musica si coniuga con gli straordinari, giganteschi effetti visivi del mapping, contribuendo a creare una piattaforma pluri-sensoriale di grande suggestione.
Così a Circo Massimo e a Piazza Navona dialogheranno per la prima volta alcuni tra i più innovativi linguaggi artistici contemporanei, promuovendo un’immagine inedita di Roma e collocando la città in un circolo virtuoso di festival internazionali di arte applicata alle architetture e agli spazi urbani.
Il festival RO_map è realizzato con il sostegno di Roma Capitale in collaborazione con la Siae, ed è inserito nella programmazione dell’Estate Romana 2015. Ideato da Michele Cinque, è prodotto da Lazy Film. Tra i partner, L’Ambasciata del Brasile a Roma, Paula design nella comunicazione e Live Performance Meeting nell’allestimento. Sponsor dell’evento sarà Banca Popolare Etica.

Articolo precedente“Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero” di Lorenzo Controni al Festival dell’Arena
Articolo successivoAl via la stagione 2015/2016 del Teatro Manzoni di Roma
Web content editor, Blogger, autrice di Parole da Amare, Effetto Food e Pazzi per il Design. Mi occupo di comunicazione sul web, svolgendo l'attività di ufficio stampa e promozione eventi.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui