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“Per non morire di mafia” di Pietro Grasso al Teatro Ghione dal 23 al 28 febbraio 2016

Sebastiano Lo Monaco Per non morire di mafia Teatro Ghione Roma

Sebastiano Lo Monaco Per non morire di mafia Teatro Ghione RomaIl vibrante monologo Per non morire di mafia, in scena al Teatro Ghione di Roma dal 23 al 28 febbraio 2016, nasce dal promemoria di Pietro Grasso, attuale Presidente del Senato e per trenta anni magistrato impegnato contro la criminalità organizzata.
La testimonianza umana e professionale, le riflessioni, gli interrogativi che l’ex Procuratore Nazionale Antimafia Pietro Grasso si pone nel suo libro Per non morire di mafia (scritto con Alberto la Volpe, Sperling & Kupfer, 2009) vengono proposti in versione teatrale in questo spettacolo fortemente voluto da Sebastiano Lo Monaco ed accolto con grande commozione ed ovazioni di pubblico al suo debutto al Festival dei Due Mondi di Spoleto 2010.
Il siciliano Sebastiano Lo Monaco, presenta in questo spettacolo il volto più cupo e drammatico della sua terra: quello dei morti ammazzati, dell’illegalità diffusa, dell’omertà. Sebastiano Lo Monaco e Pietro Grasso arrivano a condividere la stessa necessità: restituire un’esperienza rendendola simbolica, elaborando un evento che si colloca nel rito collettivo dell’incontro tra il teatro e la società civile, dando vita ad un vero e proprio progetto/spettacolo contro il silenzio, per far parlare, discutere, reagire.
Se Falcone e Borsellino teorizzarono che per combattere la mafia è necessario conoscerla, il loro “erede” Pietro Grasso, aggiunge che oggi per contrastare la mafia è indispensabile avere la percezione esatta della sua pericolosità, soprattutto nel tentativo di parlarne alle coscienze dei più giovani. E’ partendo da questi presupposti che l’uomo di teatro Sebastiano Lo Monaco ed il magistrato Pietro Grasso hanno condiviso la stessa necessità: restituire un’esperienza rendendola simbolica, elaborando un evento che si colloca nel rito collettivo dell’incontro tra il teatro e la società civile, dando vita ad un vero e proprio progetto/spettacolo contro il silenzio: per far parlare, discutere, reagire.
Per non morire di mafia è un monologo di poco più di un’ora per ripercorrere le tappe storiche della lotta alla mafia in Italia. Il regista porta in scena la vita di un uomo coraggioso che ha deciso di impegnare la sua esistenza per combattere la criminalità e che, così facendo, ha messo a rischio se stesso e la sua famiglia, ipotecando la propria libertà per il raggiungimento di un più alto scopo: difendere la libertà di tutti. Ne nasce il ritratto di un uomo scrupoloso, capace di rapporti profondi, come quelli instaurati con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino, con cui condividerà gli stessi obiettivi. Grasso vive sotto scorta con la famiglia da anni e quando gli si chiede se ha paura, scrolla le spalle e schiudendosi in un sorriso, afferma di sentirsi solo un po’ “meno libero”.
Parte dello spettacolo è dedicata al maxiprocesso che ebbe inizio il 10 febbraio del 1986, esattamente 30 anni fa, periodo in cui furono comminati 2665 anni di carcere ai 360 colpevoli.
Tutta la programmazione del Teatro Ghione sarà accessibile anche a spettatori non vedenti e sordi.

Per non morire di mafia
di Pietro Grasso
Con Sebastiano Lo Monaco
Teatro Ghione
Dal 23 al 28 febbraio 2016

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Web content editor, Blogger, autrice di Parole da Amare, Effetto Food e Pazzi per il Design. Mi occupo di comunicazione sul web, svolgendo l'attività di ufficio stampa e promozione eventi.

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