Dal 16 al 18 Novembre 320 scrittori italiani e stranieri, 143 editori e 300 volontari daranno vita alla prima edizione di Bookcity, organizzata da Comune di Milano, Fondazione Rizzoli-Corriere della sera, Fondazione Giangiacomo Feltrinelli, Fondazione Arnoldo e Alberto Mondadori, Scuola per librai Umberto e Elisabetta Mauri, Associazione Italiana Editori.
Centro della manifestazione sarà il Castello Sforzesco ma anche il carcere, lo stadio, le pasticcerie storiche, le metropolitane e le ventiquattro biblioteche.
Non sarà una fiera come il Salone del libro, non una kermesse a pagamento come il Festivaletteratura di Mantova.
Si punta sull’originalità del format. Non sono previsti stand degli editori, tutti gli incontri saranno gratuiti.
Quando si svolgeranno nelle sale dei musei, il pubblico potrà visitare liberamente le mostre.
L’obiettivo è quello di ridare a Milano il ruolo di capitale dell’ editoria. In Lombardia, infatti, c’ è il 20% delle case editrici e il 32,5% degli editori di e-book. Viene pubblicato il 38% dei titoli, i lettori sono il 54% su una media italiana del 45,3% (dati Associazione Italiana Editori).
Inaugurazione è prevista per giovedì 15 Novembre con Luis Sepúlveda e Umberto Eco.
Poi sarà la volta di David Grossman, Salman Rushdie, Paolo Giordano, Erri De Luca, Riccardo Muti, Aldo Busi, Jeffery Deaver e Giorgio Faletti in un reading concerto, Glenn Cooper, Bjorn Larsson, Joanne Harris che presenterà il seguito di Chocolat, Walter Siti, Marco Malvaldi, Stefano Bartezzaghi, Natalia Aspesi, Daria Bignardi. Ascanio Celestini, Mauro Corona e Romano Montroni incontreranno i detenuti.
BookCity riserva, infine, spazio anche ai più piccoli con laboratori di disegno e scrittura, letture animate e giochi didattici
E’ possibile consultare il sito ufficiale della manifestazione per ogni informazione riguardante il programma, la mappa dei luoghi in cui si svolgereanno gli incontri con gli autori ed i temi degli eventi.
