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Con la mostra NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA ai Mercati di Traiano riapre il museo

La Mostra Napoleone e il mito di Roma ai Mercati di Traiano dal 4 febbraio al 30 maggio 2021

Dal 4 febbraio 2021 sono stati riaperti al pubblico i Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali e i visitatori hanno così la possibilità di visitare, oltre ai capolavori della collezione permanente, anche la nuova mostra Napoleone e il mito di Roma in esposizione fino al 30 maggio 2021. Ideata in occasione del bicentenario dalla morte di Napoleone Bonaparte, la mostra lo celebra ripercorrendo il rapporto tra l’imperatore francese, il mondo antico e Roma.
L’esposizione è promossa da Roma Culture, Sovrintendenza Capitolina ai Beni Culturali ed è a cura di Claudio Parisi Presicce, Massimiliano Munzi, Simone Pastor, Nicoletta Bernacchio. Organizzazione Zètema Progetto Cultura. Concept grafico Iowa State University. Progetto di allestimento Stefano Balzanetti, Alessandro Di Mario, Eleonora Giuliani assieme a Simone Bove per Wise Design.

La mostra NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA: il rapporto tra l’imperatore francese, il mondo antico e Roma

Annessa all’Impero dal 1809 al 1814 e città imperiale seconda solo a Parigi per volontà di Napoleone stesso, Roma, e più precisamente l’area archeologica dei Fori Imperiali, fu oggetto di scavi promossi dal Governo Napoleonico di Roma tra il 1811 e il 1814 per liberare l’area a sud della Colonna di Traiano, che Napoleone aveva già preso a modello per la realizzazione tra il 1806 e il 1810 della Colonna Vendôme a Parigi. I Francesi volevano applicare a Roma quei criteri di ordine urbanistico che, nei loro intenti, l’avrebbero trasformata realmente in una seconda Parigi. Ispirarsi alla Roma Imperiale per celebrare la magnificenza di Napoleone e della sua famiglia divenne una consuetudine e portò inevitabilmente con sé l’uso di un linguaggio di propaganda ispirato all’Antico, caratterizzato dalla rappresentazione dell’Imperatore come erede dei grandi condottieri del passato, degli Imperatori romani, se non addirittura come eroe e divinità dell’antica Grecia, in un rimando costante a Roma Imperiale, alla sua arte e alla sua cultura.

Il percorso espositivo della mostra NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA ai Mercati di Traiano

Il percorso espositivo della mostra NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA si snoda attraverso 3 macro-sezioni e comprende oltre 100 opere – tra cui sculture, dipinti, stampe, medaglie, gemme e oggetti di arte cosiddetta minore – provenienti dalle Collezioni Capitoline nonché da importanti musei italiani ed esteri.

Busto di Napoleone I Imperatore di Lorenzo Bartolini Napoleone e il mito di Roma - Le Opere
© Reunion des Musees Nationaux – Grand Palais Lorenzo Bartolini, Busto di Napoleone I Imperatore, bronzo, 1805 (Parigi Louvre, Musée du Louvre, Département des Sculptures)

La prima macro-sezione mostra  NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA ai Mercati di Traiano-Museo dei Fori Imperiali in Roma evidenzia il rapporto tra Napoleone e il mondo classico, seguendo la formazione del giovane Bonaparte, anche attraverso l’adozione di diversi modelli tratti dall’Antico, utilizzati di volta in volta per trasmettere messaggi di potere, buon governo e conquiste militari, fino alla divinizzazione della sua figura. In questa sezione saranno presenti opere antiche e moderne di eccezionale valore storico, che illustrano il percorso biografico di Napoleone e, allo stesso tempo, i suoi modelli e riferimenti culturali. Grandezza militare e visione di un impero sconfinato legano infatti Alessandro Magno a Napoleone il quale, come già molti condottieri prima di lui, tra cui Giulio Cesare, fece propria l’imitatio Alexandri. Napoleone si confrontò idealmente con altri imperatori come Augusto, presente con un ritratto in marmo proveniente dai Musei Capitolini. Nota era anche la sua ammirazione per Annibale, qui evocata dalla copia moderna del cosiddetto Annibale del Quirinale. La macro-sezione si chiude con la morte e l’apoteosi di Napoleone, considerato un eroe antico ma anche un santo e un taumaturgo, in continuità con i re del medioevo francese, come raffigurato nel celebre dipinto di A.J. Gros, Il generale Bonaparte visita gli appestati di Jaffa, presente in mostra attraverso l’incisione di A.C. Masson, proveniente dal Palais Fesch-Musée des Beaux-Arts di Ajaccio.

La seconda macro-sezione mostra  NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA ai Mercati di Traiano è dedicata al rapporto di Napoleone con l’Italia e Roma. Si inizia con tre opere di particolare bellezza che illustrano il ruolo di Napoleone come Re d’Italia: il gruppo scultoreo di Pacetti Napoleone ispira l’Italia e la fa risorgere a più grandi destini, dal Castello di Fontainebleau, e due ritratti di Napoleone da Milano (Galleria d’Arte Moderna e Palazzo Moriggia-Museo del Risorgimento). A seguire, il vastissimo programma di trasformazione urbana, che il Governo Napoleonico voleva applicare a Roma, è riassunto nell’istallazione nella Grande Aula di un viale di cipressi, uno dei punti focali della mostra. L’istallazione è introdotta dal ritratto di Antonio Canova dai Musei Capitolini, protagonista del panorama artistico romano (e non solo) del tempo e autore del Busto di Pio VII, ancora dai Musei Capitolini, esposto nella sala dedicata al complesso rapporto che Napoleone ebbe con il Papato e la religione. La macro-sezione è completata da un approfondimento sullo scavo della Basilica Ulpia: incisioni di Giuseppe Vasi, Angelo Uggeri, Giovan Battista Cipriani e disegni e dipinti dal Museo di Roma, nonché – eccezionalmente esposti per la prima volta – i tre progetti redatti nel 1812 da Giuseppe Valadier e Giuseppe Camporese e conservati all’Accademia di San Luca, illustreranno le tappe che portarono alla scoperta delle strutture della Basilica Ulpia e di importanti reperti scultorei, come le statue di Daci, esposte nella collezione permanente del Museo, riunite per la prima volta a sculture provenienti dall’area e oggi conservate nei Musei Vaticani.

Napoleone ispira l’Italia e la fa risorgere a più grandi destini di Camillo Pacetti Napoleone e il mito di Roma - Le Opere
© Reunion des Musees Nationaux – Grand Palais Camillo Pacetti, Napoleone ispira l’Italia e la fa risorgere a più grandi destini, marmo, 1807 (Parigi Louvre, Muséedu Louvre, Département des Sculptures; in deposito presso il Musée National duChâteaux de Fontainebleau)

La terza macro-sezione della mostra  NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA ai Mercati di Traiano dal 4 febbraio al 30 maggio 2021 approfondisce alcuni aspetti relativi alla ripresa di modelli antichi nell’arte e nell’epopea napoleonica, come ad esempio quello dell’aquila romana, esemplificato in mostra, tra le altre opere, dal vessillo del 7° Reggimento Ussari dal Musée de l’Armée di Parigi. Dall’Egitto a Babilionia, sulle orme di Alessandro Magno: il percorso è celebrato nella mostra con cinque lastre del fregio con Il Trionfo di Alessandro Magno in Babilonia di Bertel Thorvaldsen, nella versione conservata nei Musei Civici di Pavia e derivata dal fregio eseguito dal celebre scultore per il Palazzo del Quirinale nel 1812, nell’ambito dell’allestimento degli appartamenti imperiali destinati a Napoleone e alla sua famiglia (ma che la famiglia imperiale non abitò perché Napoleone non venne mai a Roma).
Lo sguardo su Roma riporta al modello per antonomasia: la Colonna Traiana. Dopo la realizzazione dei calchi voluti da Luigi XIV e giunti a Parigi nel 1671, questa straordinaria opera divenne fonte di ispirazione e imitazione per molti artisti francesi. Fu tuttavia con Napoleone che la Colonna ebbe la sua imitazione più celebre e allo stesso tempo originale: la Colonna Vendôme a Parigi, celebrazione di un impero e di un imperatore e delle sue imprese militari.

Informazioni e biglietti per la mostra NAPOLEONE E IL MITO DI ROMA

Napoleone e il mito di Roma
Mercati di Traiano Museo dei Fori Imperiali
Via IV Novembre, 94 Roma
Dal 4 febbraio – 30 maggio 2021
Dal lunedì al venerdì 9.30 – 19.30
La biglietteria chiude un’ora prima
È consigliato l’acquisto online dei biglietti o tramite call center 060608
(tutti i giorni 9.00 – 19.00)

Biglietto integrato Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali + Mostra per i non residenti a Roma:
– € 15,00 intero;
– € 13,00 ridotto.
Biglietto integrato Mercati di Traiano – Museo dei Fori Imperiali + Mostra per i residenti a Roma:
– € 14,00 intero;
– € 12,00 ridotto.
Ingresso gratuito per le categorie previste dalla tariffazione vigente.
Per i possessori della MIC Card l’ingresso è gratuito.
Prevendita consigliata e turni di ingresso contingentati salvo differenti disposizioni
di Roma Capitale.

Per entrare al Museo: Attesa del proprio turno a distanza di sicurezza (almeno 1 mt). Misurazione temperatura con termoscanner (non è possibile accedere con temperatura uguale o superiore a 37.5). Esibire il biglietto digitale o la stampa cartacea del print@Home senza passare dalla biglietteria

Nel museo: E’ obbligatorio l’uso della mascherina. Vietati gli assembramenti. Distanza di sicurezza (almeno 1 mt), ad eccezione delle famiglie. E’ disponibile il gel per mani/guanti. Ingresso ai wc contingentato. Si prega di seguire la segnaletica.

 

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Web content editor, Blogger, autrice di Parole da Amare, Effetto Food e Pazzi per il Design. Mi occupo di comunicazione sul web, svolgendo l'attività di ufficio stampa e promozione eventi.

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