Si è chiusa con grande successo di pubblico (oltre 54mila presenze) la dodicesima edizione di Più Libri Più Liberi, la Fiera nazionale della piccola e media editoria svoltasi al Palazzo dei Congressi di Roma. Grande la soddisfazione degli espositori soprattutto per l’affluenza nei giorni di sabato e domenica, un vero e proprio boom di giovani e studenti che hanno invaso lo Spazio Ragazzi.
Soddisfatti anche gli organizzatori: “L’Italia che ha voglia di ripartire si é data appuntamento qui a Più libri Più Liberi– ha dichiarato Fabio Del Giudice, direttore della Fiera – che in questi giorni si é confermata un’oasi dove non si respira la crisi, anche se c’é. Il successo della manifestazione deve incoraggiarci per rilanciare la cultura in Italia: questa atmosfera deve andare avanti per tutto l’anno, estendendosi a tutto il Paese”.
Al Palazzo dei Congressi per quattro giorni si sono alternati centinaia di autori e ospiti del mondo della cultura, dello sport, dello spettacolo, della scienza e della società civile, con incursioni nel mondo del fumetto, della musica e delle arti visive: questa la formula vincente di un evento rigorosamente indipendente e unico per il suo approccio popolare.
La piccola editoria quest’anno ha davvero contagiato la città, rendendola ideale prolungamento del Palazzo dei Congressi: Più Libri Più Liberi quest’anno ha dilagato sul territorio, raggiungendo quasi 150 tra librerie, biblioteche, teatri, negozi, con la partecipazione di 3 municipi, 41 editori, 30 librerie e decine di altri spazi, tra cui Eataly e i musei MACRO e MAXXI.
Da ricordare sicuramente la presenza in fiera di Diego Bianchi – Zoro che ha improvvisato un ironico sondaggio pre-primarie del Pd tra i presenti. Passeggiando tra gli stand ci si é imbattuti in tante sorprese e piccole mostre: come quella di dieci fotografie sulle fasi dei processi di composizione tipografica di edizioni Henry Beyle con i suoi gioielli di carta. O i Libri in testa ideati da Mariangela Mincione di Robin Edizioni a cui hanno aderito le case editrici Contrasto, Voland, Lapis, Memori, Ensemble: in questi giorni a Roma diciannove parrucchieri hanno offerto ai propri clienti la possibilità di leggere un libro invece delle solite riviste di gossip. Dopo Più Libri Più Liberi, ora, la moda si sta diffondendo: “Tanti altri hair stylist – spiega Mariangela Mincione – in questi giorni stanno chiedendo di partecipare”.
Tra i 374 espositori presenti alla Fiera, qualcuno ha puntato decisamente sull’originalità del proprio stand per attirare l’attenzione del pubblico: alberi di Natale fatti con le pagine dei libri, volumi sospesi accanto a palloncini colorati, una ruota della fortuna per vincere gadget e sconti, una vecchia macchina per scrivere rimessa a nuovo, un rebus a tutta parete (a tema letterario) ed anche un wc riempito di libri per pubblicizzare una collana di “letture da bagno“.
La tredicesima edizione è prevista dal 4 al 8 dicembre 2014.