Uno dei più grandi editori americani, Harper Collins, ha reso disponibile il proprio catalogo su Scribd, sito attivo dal 2007 specializzato nella distribuzione a pagamento di libri e contenuti editoriali in formato digitale. L’accordo sottoscritto prevede che tutti gli utenti Premium (che pagano a Scribd un abbonamento di 8,99 dollari mensili) possano accedere illimitatamente al vasto repertorio di narrativa e saggistica di Harper Collins. Per ora, però, ciò che è a disposizione degli utenti è il catalogo, cioè i libri di pubblicazione non recentissima, non le ultime novità in uscita. Si tratta, comunque, di una operazione senza precedenti nel mondo dell’editoria digitale, che fa salire a 50.000 titoli l’offerta di Scribd, piattaforma da 80 milioni di utenti nel mondo, con un incremento del 60% al mese. La convenienza dell’accordo per entrambi è evidente. I lettori di Harper Collins continueranno a recarsi in libreria per le ultime uscite, mentre l’editore potrà, inoltre, avere accesso ai dati relativi alle scelte dei lettori-utenti, preziosissimi per il marketing. Sembra che il fenomeno non debba rimanere circoscritto ai soli Stati Uniti.
Scribd, disponibile per Iphone e Android, è, infatti, accessibile da ben 100 Paesi e, quindi, l’accordo con Harper Collins è solo il primo step per penetrare nei mercati stranieri ed offrire in abbonamento libri in lingua inglese.
C’è da chiedersi quando servizi simili saranno a disposizione per i libri italiani?
