“Quando la moglie è in vacanza” con Massimo Ghini ed Elena Santarelli al Teatro Quirino – Speciale Capodanno 2015

Uno dei film più amati della storia del cinema, interpretato nel 1955 da Marilyn Monroe con la regia di Billy Wilder “Quando la moglie è in vacanza” diventa uno spettacolo in scena al Teatro Quirino diretto dal regista Alessandro D’Alatri con protagonisti Massimo Ghini ed Elena Santarelli e le musiche originali di Renato Zero. La commedia tratta da testo di George Axelrod, in scena a Broadway nel 1952 con un notevole successo di critica e di pubblico, viene rielaborata da D’Alatri, ambientandola nella Roma dei nostri giorni. 

“E’ una commedia sulle manie erotiche dell’uomo medio ed, al tempo stesso, una feroce satira di costume contro il perbenismo di una certa “middle class” che sembra non avere epoche – racconta Alessandro D’Alatri – a fare da “detonatore” la prorompente fisicità della ragazza che, come un uragano, entra nella banale quotidianità di un maschio irrisolto. Considerando che sono passati più di sessant’anni dal suo debutto il testo mantiene intatta la sua freschezza. Mi sono divertito a vivificare le proiezioni e le ansie dei protagonisti attraverso soluzioni moderne, adattandoli alla nostra epoca ed ai nostri riferimenti culturali“.

Nella commedia diretta da Alessandro D’Alatri, con il testo di Axelrod tradotto da Edoardo Erba, la vicenda si trasferisce a Roma, e Riccardo, al cinema Tom Ewell, interpretato da Massimo Ghini è un editore simpatizzante di sinistra, che viene “scombussolato” dall’arrivo della nuova vicina di casa, un’esuberante ragazza di Latina, Elena Santarelli.

Mancherà la famosa scena di Marilyn vestita di bianco, simbolo del film di Billy Wilder, con la gonna alzata dallo sbuffo d’aria della metropolitana. “Ma ne abbiamo un’altra che diventerà altrettanto cult – racconta Massimo Ghini – con Elena ed io in motocicletta, in giro per Roma in una notte d’estate. Tutti hanno in mente solo quell’immagine. Ma quello era il film, noi invece portiamo in scena il testo teatrale di Axelrod, che a Broadway registrò il sold out per due anni, che raccontava di un marito “momentaneamente” single, sedotto fino al tradimento dalla procace vicina di casa. Noi ci mettiamo tanta ironia e un attualissima apologia dell’ipocrisia della sinistra”. Ad Elena Santarelli il difficile compito di interpretare la parte di Marilyn Monroe. “Non avrei mai accettato il ruolo della Monroe come nel film di Wilder – dice Elena Santarelli – e non cerco di somigliarle. Certi miti vanno lasciati li dove sono. Se avessero voluto un’attrice che le somigliasse sarebbe stata più giusta Justine Mattera. Io con parrucca e boccoli sarei inadeguata. Mi piace la storia ambientata nei nostri tempi, che è estremamente attuale. Oggi può capitare che una giovanissima seduca un uomo molto più grande. E che si tradisca, gli uomini come le donne“. 

Sono dieci i brani originali, scritti appositamente da Renato Zero, e la commedia, ambientata in molte scene in una splendida terrazza con vista sui tetti di Roma, sarà in scena al Teatro Quirino fino al 18 gennaio 2015. Sul palco anche gli attori Anna Vinci, Davide Santoro, Bianca Giannasso, Catia Nannavecchia, Giorgia Cerruti, Edorado Sala e Luca Scapparone.